Il futuro dell'Europa

La difficile costruzione di un’Europa dei popoli, il futuro istituzionale di un soggetto atipico come l’UE, il ruolo delle tradizioni religiose, le tensioni nazionalistiche che continuano a dispiegarsi non solo ai confini nell’Unione rendono più che mai attuale il pensiero espresso ormai cinquant’anni orsono da Jacques Maritain nella sua opera L’uomo e lo Stato. Riprendendo la distinzione fra soggettività dello Stato e del corpo politico, tra comunità e società, il nostro continente è chiamato ad interrogarsi su quale rinnovato ethos comune porre a fondamento del suo futuro e su quali istituzioni potranno concorrere a ridefinire una efficace governance regionale e globale.

L’Istituto Internazionale Jacques Maritain inaugura con questo appuntamento la serie delle Jacques Maritain Lectures, incontri con alcuni protagonisti della vita politica, economica e culturale italiana ed internazionale chiamati a confrontarsi, nel contesto del nuovo Millennio, con le pagine più importanti del filosofo francese.

Trieste, 6 dicembre 2005

Il futuro dell’Europa fra politica, sovranità e cittadinanza

Introduzione

Francesco Russo - Direttore, Centro Studi e Ricerche dell’Istituto Internazionale Jacques Maritain

Riccardo Illy - Presidente Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Michele Nicoletti - Direttore Dipartimento di Filosofia dell’Università di Trento

Lecture

Giuliano Amato - Già Vicepresidente della Convenzione Europea, Roma