Incontrare la fragilità

mercoledì 6 novembre 2013 - ore 9,30 - Via Tigor, 22 - Trieste

 

Tavola rotonda di apertura dell’anno accademico 2013-2014

per i Corsi di studio in servizio sociale

 

Nella società contemporanea crescono la quantità e l’eterogeneità delle situazioni di fragilità e, parallelamente, nei servizi sociali, la necessità di una competenza professionale in grado di accogliere e farsi carico della condizione di difficoltà delle persone. Pur nella diversità dell’aiuto prestato, ciò che emerge è l’importanza delle relazioni tra gli operatori e i cittadini utenti: qualcosa di “invisibile” accade ogni volta che si inaugura un rapporto autenticamente umano, qualcosa che può migliorare la vita delle persone anche se i problemi specifici vengono risolti solo parzialmente.

 

Che cos’è allora che concorre significativamente a rendere buona - o migliore - la vita di chi attraversa situazioni di fragilità? Quali sono le domande sottese? Quali le attenzioni necessarie? In che modo i professionisti assistenti sociali ne sono coinvolti?

 

In occasione dell’avvio dell’anno accademico, i Corsi di studio in servizio sociale del Dipartimento di studi umanistici, l’Istituto Jacques Maritain, l’Istituto regionale per gli studi di servizio sociale, in collaborazione con l’Ordine regionale degli assistenti sociali, promuovono un confronto su questi temi per dibattere insieme a formatori, operatori e rappresentanti della pubblica amministrazione, studiosi e ricercatori, lo spazio che queste domande occupano nella formazione degli operatori sociali e condividere ulteriori prospettive. L’incontro si rivolge agli studenti dei Corsi di studio in servizio sociale, ai docenti, ai tutor, ai supervisori, ai responsabili e agli operatori dei servizi alla persona.

 

Programma

 

Ore 9,30 Saluto iniziale

Marina Sbisà - Università di Trieste, Direttrice del Dipartimento di studi umanistici

 

Intervento introduttivo

Francesco Lazzari - Università di Trieste, Coordinatore del Corso di laurea magistrale in Servizio sociale, politiche sociali, programmazione e gestione dei servizi

 

La fragilità è solo un male da rimuovere?

Luca Grion - Presidente dell’Istituto Jacques Maritain

 

Tra impegno e professione. La formazione nel nuovo welfare

Carla Facchini - Università di Milano Bicocca, Coordinatrice conferenze dei corsi di studio di servizio sociale

 

Una comunità che affronta nuove sfide

Miriam Totis - Presidente Ordine degli assistenti sociali del Friuli Venezia Giulia

 

I valori dell’intervento sociale e l’orizzonte esistenziale dell’utente

Giovanni Grandi - Università di Padova, docente di filosofia morale

 

Le fatiche del lavoro sociale. L’assistente sociale e la prima domanda di aiuto

Elisabetta Kolar- Irsses, Ordine degli assistenti sociali del Fvg - e Luca Bianchi - Istituto Jacques Maritain, Università di Trieste

 

Partecipazione e cittadinanza attiva

Luca Bianchi e Elisabetta Kolar - Università di Trieste

 

Fragilità personali e interventi sociali: l’interazione tra più attori

Carlo Beraldo - Direttore Irsses

 

La città incontra le fragilità tra prevenzione e protezione

Laura Famulari - Assessore alle politiche sociali, interventi e servizi a favore delle persone con disabilità, Comune di Trieste

 

Partecipazione della società civile e intervento sociale: l’azione della Provincia di Trieste per la mobilità dei disabili

Roberta Tarlao - Assessore alle politiche giovanili, politiche sociali, disabilità e immigrazione, Provincia di Trieste

 

Nuove prospettive regionali per un welfare competente e vicino ai più deboli

Maria Sandra Telesca* - Assessore alla salute, all’integrazione socio-sanitaria, alle politiche sociali e alla famiglia, Regione autonoma Friuli Venezia Giulia

 

Intervento conclusivo

Luigi Gui - Università di Trieste, Coordinatore Corso di laurea in Servizio sociale

 

Ore 13,30 termine dei lavori

 

Incontro realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

 

Crediti formativi richiesti all'Ordine Regionale degli Assistenti Sociali del Friuli Venezia Giulia.

 

L'ingresso è libero.

Per informazioni: segreteria@maritain.eu - tel 040 365017

 

 

*da confermare